Costruite un bankroll di poker con questa guida dettagliata alla strategia di gestione del bankroll di poker.
Per i nuovi giocatori di poker, dopo l’eccitazione iniziale di qualche partita gratuita, l’attenzione si concentra di solito su come migliorare. Per la maggior parte di noi questo significa imparare le strategie di scommessa, come approcciare il gioco preflop, forse anche acquistare qualche corso per imparare le ultime tendenze della teoria del gioco per un gioco ottimale.
Ma se tutti questi aspetti sono importanti, un’area che spesso viene trascurata, ma che è comunque fondamentale per il successo di ogni giocatore, è la gestione del bankroll. Ma cos’è e perché è così importante?
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Che cos’è la gestione del bankroll nel poker?
Il poker è un gioco strategico ancor più delle carte che vi vengono distribuite, ma non importa quanto siate bravi, ci saranno momenti in cui perderete. La gestione del bankroll è un aspetto che i giocatori di poker considerano quando si rendono conto che esiste una relazione tra il denaro che si scommette e quello che si ha a disposizione per le scommesse.
Dovreste mettere da parte del denaro per giocare a poker, fondi che, se dovesse accadere il peggio, potete permettervi di perdere. Dovrebbe essere utilizzato solo nel poker, e i giocatori di poker lo chiamano bankroll. Se si vuole progredire nel gioco ed essere in grado di giocare in tornei con puntate elevate, è necessario costruire il proprio bankroll in modo da potersi permettere questi buy-in.
Anche i migliori giocatori perdono, nonostante quello che si legge online, quindi la gestione del bankroll è fondamentale. Se si sovrastimano le puntate, le giocate infruttuose possono esaurire i fondi a tal punto da non potersi più permettere di giocare. La gestione del bankroll è un approccio strategico per evitare questo problema e costruire gradualmente il vostro fondo di poker in modo che, man mano che le vostre abilità si sviluppano, possiate passare a giochi con puntate più alte senza sforzo.
Le regole di base della gestione del bankroll nel poker. La strategia
L’importo totale di denaro che avete a disposizione per scommettere è chiamato bankroll. La quantità di denaro di cui si dispone determina l’importo massimo da scommettere in qualsiasi gioco. Questo per tenere conto dei cattivi risultati quando si perde molto. L’idea è che scommettendo in base al denaro di cui si dispone, si riducono al minimo le perdite e si massimizzano le vittorie quando si è in una striscia vincente.
Per fare ciò, la dimensione del vostro bankroll deve essere pari a un certo numero di buy-in per il gioco a cui state giocando. Il numero dipende dal tipo di poker e dal livello di rischio a cui siete disposti. Per esempio, se il vostro approccio alla gestione del bankroll è di 100 buy-in e avete 10.000 dollari da giocare, non dovreste giocare a giochi con buy-in superiori a 100 dollari.
Con il passare del tempo, i profitti fanno crescere il vostro bankroll, consentendovi di partecipare a giochi e tornei con buy-in più alti e di avere comunque un’efficace assicurazione contro i risultati negativi. Potete quindi iniziare con giochi da 2 dollari e un bankroll di 2.000 dollari e progredire fino a raggiungere il livello che desiderate, imparando man mano.
Perché utilizzare la gestione del bankroll quando si gioca a poker?
La realtà del poker è che in generale sono molti di più i giocatori che perdono che quelli che vincono, ma se intendete diventare un giocatore di poker vincente, cosa significa veramente? Consideriamo il successo di un giocatore in termini di winrate, che si esprime come numero di big blind vinti ogni 100 partite. I giocatori che perdono nel tempo, che sono la maggioranza, avranno un winrate pari a zero, ma ciò che potrebbe sorprendervi è che la stragrande maggioranza dei giocatori di poker vincenti ha anche una percentuale di vittorie molto vicina allo zero.
In altre parole, anche i migliori giocatori perdono molte mani. Questo intervallo tra vincite e perdite è noto come varianza, ed è per questo che la gestione del bankroll è così importante. I bravi giocatori evitano le mani cattive e sfruttano al massimo quelle buone, ma non si sa mai quando si presentano. Una cattiva gestione del vostro bankroll può far sì che le vostre scoperte vengano azzerate se le cose vanno contro di voi per un periodo prolungato, quindi quando la situazione cambia e avete inevitabilmente delle buone giocate, non avete più il bankroll per finanziarle.
Come possiamo vedere, anche per i migliori giocatori, la gestione del bankroll è fondamentale per garantire che abbiano le scoperte per capitalizzare le loro strisce vincenti e sopravvivere a quelle perdenti.
Qual è il rischio di rovina con una corretta gestione del bankroll?
Il rischio di rovina si riferisce alla probabilità che un giocatore di poker possa perdere tutto il suo bankroll. È un’espressione dell’idea di una serie di vittorie e perdite, perché sappiamo che in un gioco d’azzardo le possibilità di vittoria di un giocatore dipendono da molti fattori, uno dei quali è rappresentato dalle carte distribuite a tutti i giocatori al tavolo, qualcosa di completamente fuori controllo.
Nel corso del tempo, le differenze tra le carte si appianano sempre, per cui i giocatori bravi in genere vincono, ma il rischio di rovina si concentra sui cambiamenti a breve termine e su come questi possono influire sul bankroll, in particolare azzerandolo.
A quanti buy-in dovrebbe ammontare il vostro bankroll di poker se non siete giocatori professionisti?
La gestione del bankroll si basa sull’idea di base di quanto si dovrebbe scommettere con una certa dimensione del bankroll. Questo viene espresso in termini di quanti multipli di buy-in dovrebbero essere presenti nel bankroll. Ad esempio, se il buy-in di un tavolo è di 5 dollari e state lavorando a una strategia per gestire 20 buy-in, avrete bisogno di un bankroll di 1.000 dollari.
Il numero esatto di buy-in varia a seconda del tipo di poker, online o a torneo, ecc. ma ci sono alcune linee guida generali a cui pensare.
Il valore del buy-in non dovrebbe mai superare il 5%, quindi 20 buy-in, ma per i giochi ad alto rischio dovrebbe essere molto inferiore. 60 o addirittura 100 buy-in per il vostro bankroll elimineranno la maggior parte del rischio, e se applicherete anche uno standard diverso, abbandonando il gioco se perdete più del 10% in una sola volta, allora il vostro bankroll sarà ben protetto.
Consigli per la gestione del bankroll del poker
Per i giocatori esperti, la gestione del bankroll diventa una seconda natura, ma se state iniziando a padroneggiare il concetto, può essere facile commettere errori. Per questo motivo, ecco alcuni consigli che vi aiuteranno a massimizzare le vostre idee di gestione del bankroll nella pratica.
Trattate il vostro bankroll di poker come un investimento, perché lo è.
Il vostro bankroll è la base che vi porterà al livello successivo nel vostro percorso di poker. È un investimento nella vostra carriera di poker, gestitelo bene e crescerà per finanziare le grandi partite e le grandi vittorie che desiderate. Se non ci riuscite, i vostri futuri guadagni nel poker saranno persi per sempre.
Anche se potete permettervi di aggiungere altri fondi per giocare a poker, se perdete il vostro bankroll attuale, sviluppate l’abitudine di trattarlo come se fosse l’unico denaro che avete.
Costruite il vostro bankroll scegliendo i giochi, soprattutto quando siete agli inizi.
All’inizio, il vostro obiettivo è quello di costruire il vostro bankroll e, quando iniziate, potreste commettere degli errori durante le partite. Scegliendo con cura i giochi con cui iniziare, potrete evitare situazioni e giocatori che possono sfruttare le vostre debolezze.
La scelta dei giochi dovrebbe sempre far parte del vostro approccio al poker, anche i professionisti lo fanno, ma è particolarmente importante quando siete agli inizi. Questo significa attenersi a un solo tipo di gioco per impararlo correttamente, cercare il rake più basso e cercare giocatori più morbidi che non saranno aggressivi nei confronti dei vostri errori.
Giocare sempre all’interno del proprio bankroll
Abbiamo parlato del numero di buy-in per bankroll per determinare la puntata massima che dovreste fare, e questa dovrebbe essere la base della vostra strategia. Non siate mai tentati di “fare il botto” e di rischiare più di quanto il vostro bankroll vi consenta, perché, anche se una volta o anche due, le leggi della probabilità vi raggiungeranno, poiché il rischio di rovina è molto evidente. spiega.
Gestione del bankroll del poker per tornei e cash game online
Gestione del bankroll del poker per i tornei e i cash game onlineI giochi di poker online sono ideali per chi vuole accumulare un bankroll, semplicemente perché sono pieni di quelli che l’industria spesso definisce giocatori soft. Quelli che giocano per divertimento e si divertono, sia che vincano sia che perdano. Non si tratta di giocatori competitivi e, se si ha una certa abilità nel poker, è probabile che si riesca a giocare regolarmente contro questo tipo di giocatori.
In questo caso, la gestione del proprio bankroll può essere un po’ più libera, in quanto gli avversari fanno sì che il rischio stesso si riduca nel tempo. Per questo motivo, potreste pensare a un limite di buy-in di 40 per il vostro bankroll.
Al contrario, il gioco nei tornei è per definizione competitivo. Tutti i giocatori che affrontate cercano di vincere e hanno almeno una certa esperienza nel farlo, altrimenti non parteciperebbero affatto. Ciò significa che il rischio per il vostro bankroll è molto più alto rispetto alla media dei giochi, e la vostra gestione del bankroll deve tenerne conto. Molti giocatori professionisti ritengono che l’approccio alla gestione del bankroll nei tornei dovrebbe essere di 100 buy-in per tenere conto dei rischi più elevati.
Costruire un bankroll di poker
La risposta più ovvia a questa domanda è vincere mani di poker, ma c’è di più. La gestione del poker in sé è progettata per aiutarvi a costruire il vostro bankroll nel tempo, ma per farlo dovete vincere le partite, tuttavia ci sono altre opzioni per aumentare il vostro bankroll. I siti di poker e le app di casinò sono sempre alla ricerca di nuovi giocatori e, per invogliarvi a iscrivervi, offrono spesso bonus interessanti per i nuovi membri, tra cui il versamento di un extra sul vostro deposito o l’assegnazione di denaro gratuito da utilizzare nei loro giochi.
Sfruttando queste offerte, attenendosi alla propria strategia di gestione e vincendo, con il tempo si potrà aumentare il proprio bankroll e infine giocare per premi più grandi.
Domande frequenti
Che cos’è una corretta gestione del bankroll nel poker?
La gestione del bankroll riduce i rischi che il gioco presenta per il vostro bankroll complessivo. L’obiettivo è assicurarsi di non perdere tutto a causa di una serie negativa, limitando l’importo delle scommesse in base alla dimensione del proprio bankroll e adottando strategie per uscire dalle partite in cui si perde costantemente.
Perché il bankroll è importante nel poker?
Senza una corretta gestione del bankroll, è possibile vincere alcune mani nel poker e perdere comunque denaro. È fondamentale non solo per assicurarsi di non perdere tutto, ma anche per uscire in vantaggio dalle partite nel tempo.
Di che tipo di bankroll ho bisogno per il poker?
Dipende dal tipo di poker a cui si gioca e dal buy-in del gioco. Dovreste sempre avere 40 05 40 buy-in nel vostro bankroll, e anche di più se possibile. Nei giochi micro stakes, il buy-in può essere di 0,01 dollari, quindi potete iniziare con un dollaro, ma nella maggior parte dei casi avrete bisogno di almeno 200 dollari o giù di lì per iniziare. Tuttavia, un bankroll più ampio consente di saltare i limiti micro.
Quanti buy-in ci sono per gli heads-up?
Per il gioco heads-up, dovreste avere circa 40 o più buy-in e fare attenzione a chi giocate.